Riflessioni post-estate…

Buongiorno amici!!

Chi di voi ci segue su Facebook o su Instagram già saprà che per Noi l’estate si è definitivamente conclusa, lunedì, con il viaggio di rientro a Milano.

Inutile dirvi come queste vacanze siano volate, come l’ozio abbia preso il sopravvento anche sull’essere più instancabile che io conosca (Louis), come, anche quest’anno, non sia riuscita a convincerLo a fare un bagno in piscina…

Nel corso dell’estate, con il mio ragazzo, ho trascorso 10 giorni in Spagna, tra Barcellona, Valencia e Madrid, periodo in cui Louis è stato in pensione dal suo “addestratore-tolettatore” (persona che rispetta come se fosse il suo vero padrone e che riesce da sempre a ristabilire gli equilibri, quando Louis decide di mostrare i denti e la sua indole dominante).

Tralasciando (magari per riprendere l’argomento in altro post) il reale dispiacere di non poter portare il proprio cane in aereo, se non relegandolo in stiva, con rammarico dico che la Spagna non mi è sembrata per nulla un paese “dog-friendly”. È uno stato che per tanti, tantissimi aspetti ha surclassato il nostro Bel Paese: turismo, forze dell’ordine, strutture ricettive, mentalità… ed in perfetta antitesi con tutto questo, su tutti (o quasi) i locali pubblici, parchi, negozi, c’è il divieto d’accesso ai cani!! Si spiega così come incontrare qualcuno a passeggio con il proprio amico a quattro zampe sia una rarità.

E così, avevo lasciato l’Italia seccata da quell’unico commerciante che mi aveva impedito di entrare nel suo negozio con Louis dicendomi “se vuole faccio un’eccezione e può tenerlo in braccio”, e son tornata con gli occhi pieni delle bellezze della Spagna e con il rammarico, che in un paese così evoluto, non si sia ancora sviluppata la giusta sensibilità verso i cani e chi li ha scelti come compagni di vita.

“La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali”     Gandhi.

Dopo queste riflessioni, vi lascio con le foto della nostra estate… Vi abbraccio!


Dopo aver giocato sotto la pioggia in giardino…

Tra fiori e ulivi…




16 Comments
  1. avrei dovuto passare 10 gg in spagna con mio marito e “mio figlio a 4zampe”.. ce ne siamo andati dopo il terzo. assurdo!

  2. Assolutamente! mai più in Spagna con il cane.. a parte l’odissea per arrivarci (in auto da genova per evitargli la stiva), ma poi si bel paese, ma.. impraticabile se con un cane. hai fatto bene a lasciarlo con l’addestratore, ti saresti innervosita da morire!

  3. Speriamo che presto crescano anche sotto questo punto di vista. ma si sà. in Spagna hanno una scarsissima idea degli animali (vedi le corride).

  4. Francamente in Catalogna non ho mai avuto quest’impressione anzi!
    Certo il resto della Spagna è peggio, in alcune regione esistono ancora le perreras.
    Cmq anche in Italia nel sud esiste e viene tollerato il randagismo, che è una cosa schifosa.
    Bye

    1. Infatti in Italia non va tutto bene (ne per quanto riguarda i cani, ne per tante altre cose).. ma apprezzo chi, ogni tanto, andando all’estero nota quei pochissimi aspetti in cui siamo un po’ cresciuti.. Sono andata anche io in Spagna (hai ragione nel dire che in Catalogna la situazione sia leggermente meglio), e ho notato questi veti assurdi per i cani.. ogni tanto, (in rare occasioni) diciamocelo “w l’Italia!”

    2. Ho notato anche io, la seppur lieve, differenza tra “spagna” e “catalogna” : a Madrid le persone a passeggio erano leggermente di più.. i divieti erano pressocchè i medesimi..
      purtroppo è vero che l’italia ha ancora tanta strada da fare.. ma mi è parso, per una volta, per un unico aspetto, che un piccolo passo in avanti l’Italia l’abbia fatto

  5. quando quest’estate stavo programmando le mie vacanze (ho un cane di taglia small) mi hanno sconsigliato la spagna visto che volevo portare il mio piccino.. a quanto leggo, è stato un consiglio giusto -.-

  6. ciao Louis, bellissmo cagnolone! per quel che riguarda la Spagna perchè ci meravigliamo? in fondo è una Nazione dove i cani dopo 10/15 giorni di perreras (peggio del peggior canile del Sud) vengono eliminati con il gas!Non hanno nessuna cultura in proposito e non li rispettano! io ormai da anni boicotto la Spagna sotto tutti i punti di vista, certo per non polemizzare ci sono anche da noi situazioni al limite ma almeno non vengono uccisi (mamme e cuccioli) in quelle condizioni. Le associazioni animaliste hanno il loro bel daffare pr salvarne il più possibile e sapete quale sono i costi per fare in modo che un piccolo amico non muoia????bè se vi interessa vi passo tutti i link che volete, questo non è il posto idonea! Anche per i nostri amici pelosetti è importante (come pr noi) nascere dalla parte giusta del Globo!

  7. Ciao, ho scoperto qusto blog tramite Claudia… non lo mollo più! come si può non amare questo cocker?! foto fantastiche.. solo vedendolo mi hai migliorato la giornata! grazieeeee :D

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