Ciao Amici,

chi segue le nostre storie su Instagram si è accorto del cambiamento e mi ha subito chiesto “come hai fatto?”. Louis non sale più sul letto. Vediamo cosa è cambiato. 

Andando indietro con la memoria, in quesi anni di blog, avevo già affrontato l’argomento “Cane sul letto? Si o no” – questo era il titolo del post, che ho ripescato e che puoi leggere cliccando qui  (con Riccardo, riguardando le foto siamo morti dalle risate! L’ostinazione di Louis è fuori misura)

Ho riletto anche io il post e, sostanzialmente il mio punto di vista non è mutato. Sono ancora convinta che dare al proprio cane la possibilità di dividere con noi il sonno (e il materasso XD) sia una sfera emozionale importante – per entrambi.

Ma nella nostra quotidianità, negli ultimi mesi, c’è stato un cambiamento tanto radicale, per cui il “non salire più sul letto” è stato più un risultato che un percorso.

Faccio un po’ il punto per chi, non seguendoci 24h su 24h su Instagram, si fosse perso il passaggio.

A seguito di un periodo emotivamente molto duro per me – e di conseguenza per Louis (potremmo aprire svariate parentesi su quanto i nostri quattro zampe percepiscano quello che stiamo vivendo più di tanti altri umani, ma sorvoliamo) siamo dovuti correre al riparo per arginare i danni che questo stress aveva prodotto su Louis.

Ci siamo rivolti, ed è stata una manna dal cielo averlo vicino, al signore che tiene Louis in pensione, da anni, ogni volta che ce ne è la necessità.

Dopo averlo tenuto con sé qualche giorno, ed avergli fatto scaricare un po’ dello stress accumulato (e a me fatto ricaricare le batterie rimettendo insieme i cocci per uno stress aggiuntivo che era stato, appunto, il disagio vissuto da Louis) ci ha suggerito di cambiare radicalmente le nostre abitudini.

Il cambiamento:

Se prima mi beavo del fatto che a Louis non interessasse uscire al mattino, non aveva urgenza tanto che, la maggior parte delle volte ero io a dovergli dire “diamoci una mossa” per controllare le funzioni vitali, adesso la musica è cambiata.

Ogni mattina, presto (il cambiamento c’è stato a ridosso dell’estate quindi per evitare il caldo la sveglia suonava all’alba) ci avventuriamo in una luuuuuuuunga passeggiata (3-4 km minimo).

All’inizio è stata una IMPOSIZIONE – a dir la verità non solo per Louis ma per tutti noi , Riccardo compreso. E ci sono ancora mattine in cui ci domandiamo “cosa abbiamo fatto di male nella nostra vita precedente” ma, è solo un attimo. Ti passa quando vedi con che serenità Louis affronta il resto della giornata, la pesantezza del suo sonno quando rientra a casa. E lo apprezzi anche tu, umano, che hai dedicato un bel momento del tuo tempo al tuo cane, e che hai visto la città nel suo orario più bello, quando ancora dorme.

Altro aspetto che abbiamo modificato è l’accesso alla camera da letto ed al soggiorno. Porte chiuse. Quando Louis è in circolazione, neanche io che lavoro da casa, accedo a queste stanze (se non per necessità, ovviamente). Quindi: mentre prima le mie giornate trascorrevano chinata sulla scrivania in camera, e Louis che mi osservava comodamente riscaldando il mio materasso ora ci siamo spostati in zona neutra. E Louis è sereno (se avete dubbi avete un motivo in più per seguirci sulle storie di Instagram e guardare con i vostri occhi).

Ha accesso alla camera solo nelle pause pasto. Ed io che ero convinta che, appena aperta quella porta, si piazzasse sul letto senza scenderci mai più, mi son dovuta ricredere. Anzi, ancora fatico a credere ai miei occhi quando vedo che : entra, mangia, e se ne va.

Che benefici ha portato questo cambiamento?

– nelle nostre vite, non è detto che valga anche per voi –

Louis è più rilassato, non ha più uno spazio da contendersi e da accaparrare. Altro aspetto, se vogliamo marginale (ma i salti di gioia li ho fatti) la casa, le stanze sono più pulite, il letto più salubre (perchè non si può negare, seppur con tutto l’amore del mondo come attenuante che, il cane sul letto sporca!!).

Insomma, nel post di qualche anno fa vi ho raccontato il mio punto di vista e le peripezie che ero disposta a fare ( e a subire XD) – ed anche come gli addestratori dicono si faccia per non far salire il cane sul letto.

In questo vi ho raccontato un nuovo passo della nostra vita, del nostro percorso insieme.

Chissà se e quando ci sarà un terzo episodio :D – magari Louis costruirà un letto nel corridoio XD.

E voi? Fate salire i vostri quattro zampe su letti e divani?

Aspettiamo i vostri racconti,

Maria e Louis.