Buongiorno gente!!! Avete iniziato le vacanze?!:-)

Oggi voglio parlarvi di un lato del caratterino di Louis: la gelosia!

Come spesso vi ho detto, facendo un razionale “mea culpa”,  la “rovina” del mio cucciolo é stata avere come padrona una come me, che di cani non ne sapeva nulla e che si è buttata a capofitto nella vita con lui commettendo tantissimi errori nella sua educazione :-)

Vivendo a Milano gran parte dell’anno, fin dall’inizio della nostra convivenza, é sempre stato abituato a vivere solo con me, in uno strettissimo rapporto a 2, a tenermi sotto controllo in qualsiasi mio movimento, a vedermi come unico punto di riferimento ritenendomi quasi “roba sua”, come un osso, un gioco… Qualcosa da proteggere da qualsiasi estraneo!

Così come ha sviluppato un forte senso di possesso per tutto ciò che è suo, così ha sviluppato un fortissimo senso di protezione nei miei confronti… Tanto da aver reso spesso problematico anche il mio relazionarmi con i miei parenti più stretti: quando scendiamo in Puglia dai miei genitori, così come quando vengono a trovarci a Milano, Louis diventa come il più protettivo dei bodyguard… Anche se in realtà non c’è proprio nessuna situazione in cui necessito della sua protezione.

Se qualcuno si permette di sgridarmi, di rivolgersi con un tono “non amichevole”, di darmi una pacca sulla spalla, di avvicinarsi al mio letto se sto poco bene o sto riposando… Lui è in prima linea per mostrare la sua bella dentatura e se serve anche ad usarla.

Non riuscendo a smussare questo suo lato caratteriale ho imparato a prevenire le sue mosse, ad istruire le persone con cui interagisco…

Quando mi son fidanzata, la mia preoccupazione é stata enorme: come avrebbe reagito la mia “guardia del corpo” nel veder una persona così vicina a me, che (nella sua ottica) “invade”

Il suo territorio milanese?! Ed ecco invece come Louis è sempre pronto a stupirmi: ha stretto, sin da subito, un forte legame con Riccardo, rispettando lui e la nostra unione, sentendosi (come scherzosamente dico) un “figlio”… Ha imparato che se c’è lui a Milano, la sua “mamma” è più serena, e le attenzioni da dedicargli vengono da due persone e non più solo da me…

E i vostri amici come si comportano con chi reputano estranei?