Ripensando ai vari post che ho scritto dall’inizio di questa “avventura”, che seguite con tanta passione e costanza (e non smetterò mai di ringraziarvi per questo), mi son accorta di non avervi mai parlato della Cuccia “notturna” di Louis.

Ora direte.. Perché ha una cuccia per il giorno e una per la notte?!

Nella maggior parte delle foto, avrete visto il mio Piccino, sdraiato a terra, comodamente spaparanzato su divano o letto (vizio che non riuscirò mai a togliergli) o in una normalissima cuccia..

Come avrete notato, dedico tantissime attenzioni a tutti gli accessori, spendendo praticamente tutto il mio budget da “studentessa” ed anche di più (quante volte ho chiamato i miei disperata perché il mio conto era in rosso dopo aver comprato ennesime cose per Louis;-))… E ovviamente, tra le primissime cose che si comprano quando si accolgono due “occhioni così belli”, sicuramente c’é la cuccia.

Sino al secondo anno di Louis, non immaginate quante gliene ho comprate o ricevute in regalo: aveva più “letti” lui (sparsi tra Puglia e Lombardia) che il proprietario di una catena alberghiera!

E di tutte le forme poi.. Tutte quelle che mi sembravano più belle, più comode diventavano Sue!

Se durante il giorno la “classica cuccia” posizionata accanto alla mia scrivania, può andar bene… durante la notte, non era la scelta adatta al suo carattere.

Proprio per la sua indole dominante, possessiva e come si dice dalle mie parti “capa tosta”, eravamo arrivati al punto che non potevo più sedermi su un divano o su un letto senza scatenare la sua ira (immaginate la scena di notte: mi alzo per andare a prender l’acqua, perdo possesso del letto e… iniziano le lotte).

Dopo le varie vicissitudini comportamentali, con l’addestratore siamo arrivati alla scelta che la sua cuccia notturna, sarebbe dovuta essere UN TRASPORTINO!

All’inizio era mortificante per me pensarlo

li dentro, la notte, o durante la mia assenza come se fosse in gabbia, ma..Louis lì è davvero tranquillo, sereno e.. mai ringrazierò abbastanza per aver trovato questa soluzione!

In primis, Louis ha un suo spazio (finalmente) in cui “rifugiarsi” e sentirsi protetto..non è più lui il difensore del divano (o del letto)! Altro lato positivo è che si abitua ad un eventuale viaggio in trasportino..anche se per ora viaggia sempre in auto. Soprattutto ho delimitato il suo spazio in casa, cosa che con un caratterino come il suo fa spesso comodo.

Sin da piccolo cercava rifugio, una tana, un tetto sopra la testa,uno spazietto tutto suo e riparato..

Per farlo abituare ad andare nel trasportino ho utilizzato dei wrustel.. Adesso, appena apro il frigo (anche solo per prendere una bottiglia d’acqua) lui corre nella sua cuccia.. Ogni sera, alle 20,30 (è un ragazzo puntuale lui) pretende di andare a nanna.. E se tardo di qualche minuto.. Sbuffa! ;-)

Da cucciolo si metteva nell’angolino della libreria..

Sotto un tavolino..si dorme meglio

Hai aperto il frigo?!:-)

Ripensando ai vari post che ho scritto dall’inizio di questa “avventura”, che seguite con tanta passione e costanza (e non smetterò mai di ringraziarvi per questo), mi son accorta di non avervi mai parlato della Cuccia di Louis. 

Ora direte.. Che ci sarà mai da raccontare su una cuccia?! 

Nella maggior parte delle foto, avrete visto il mio Piccino, sdraiato a terra, comodamente spaparanzato su divano o letto (vizio che non riuscirò mai a togliergli) ma mai in una cuccia “ordinaria”.

Ed ecco che vi svelo il perché. 

Come avrete notato, dedico tantissime attenzioni a tutti gli accessori, spendendo praticamente tutto il mio budget da “studentessa” ed anche di più (quante volte ho chiamato i miei disperata perché il mio conto era in rosso dopo aver comprato ennesime cose per Louis;-))… E ovviamente, tra le primissime cose che si comprano quando si accolgono due “occhioni così belli”, sicuramente c’é la cuccia. 

Sino al secondo anno di Louis, non immaginate quante gliene ho comprate o ricevute in regalo: aveva più letti lui (sparsi tra Puglia e Lombardia) che il proprietario di una catena alberghiera!

E di tutte le forme poi.. Tutte quelle che mi sembravano più belle, più comode diventavano Sue! 

Bene, anzi male! Ho scoperto, che per Louis non c’era nulla di più sbagliato! Tralasciando il fatto che,anche avendone più d’una in casa, alla fine stava sempre e comunque o sul letto o sul divano, ma la “classica cuccia” non era la scelta adatta al suo carattere.

Proprio per la sua indole dominante, possessiva e come si dice dalle mie parti “capa tosta”, eravamo arrivati al punto che non potevo più sedermi su un divano o su un letto senza scatenare la sua ira! 

Dopo le varie vicissitudini comportamentali, con l’addestratore siamo arrivati alla scelta che la sua cuccia sarebbe dovuta essere UN TRASPORTINO!

All’inizio era mortificante per me pensarlo

li dentro, la notte, o durante la mia assenza come se fosse in gabbia, ma.. mai ringrazierò abbastanza per aver trovato questa soluzione! 

In primis, Louis ha un suo spazio (finalmente) in cui “rifugiarsi” e sentirsi protetto..non è più lui il difensore del divano! Altro lato positivo è che si abitua ad un eventuale viaggio in trasportino..anche se per ora viaggia sempre in auto. Soprattutto ho delimitato il suo spazio in casa, cosa che con un caratterino come il suo fa spesso comodo. 

Sin da piccolo cercava rifugio, una tana, un tetto sopra la testa,uno spazietto tutto suo e riparato.. 

Per farlo abituare ad andare nel trasportino ho utilizzato dei wrustel.. Adesso, appena apro il frigo (anche solo per prendere una bottiglia d’acqua) lui corre nella sua cuccia.. Ogni sera, alle 20,30 (è un ragazzo puntuale lui) pretende di andare a nanna.. E se tardo di qualche minuto.. Sbuffa! ;-)

Da cucciolo si metteva nell’angolino della libreria..

Sotto un tavolino..si dorme meglio

Hai aperto il frigo?!:-)