Verona: prima tappa di un weekend speciale

 

Ciao Amici!!!

Consentitemi di iniziare questo post – ancor prima di raccontarvi di Verona- ringraziando, tutti, per l’affetto che quotidianamente mostrate nei nostri confronti, ed in particolare in occasione del mio (ahimè XD) venticinquesimo compleanno: Grazie di cuore per i messaggi, per gli auguri sinceri ed affettuosi.. Grazie per aver mostrato, ancora una volta, che anche attraverso questo mezzo, spesso così effimero quale internet, si possono creare legami forti e reali. Infinitamente Grazie a tutti!

Bene, prima che questo diventi un blog “rosa”, e mi scappi l’ennesima lacrimuccia (con tanti dei vostri messaggi è stato impossibile trattenerle XD), vi racconto un po’ del nostro weekend..

Come saprete nella mia vita si alternano weekend tranquilli, noiosissimi e fatti di studio, passeggiate a “sei zampe” e poco altro, a weekend, come quest’ultimo, speciali: vissuti fino all’ultima goccia, di quelli che la sera ti stendi a letto (o in cuccia XD) con il respiro affannato, i piedi doloranti ed il sorriso stampato con inchiostro indelebile..

Ecco, il mio primo weekend da venticinquenne è stato così :D

Iniziato in anticipo rispetto al solito, Giovedì sera, all’aeroporto di Linate, dove chi mi segue da più tempo saprà che io e Louis aspettiamo la nostra “persona speciale”.

Conoscete già l’agitazione e l’emozione tangibile di Louis in aeroporto? La sua codina che si muove all’impazzata?! :D

Ecco, superata la fase dei “saluti”, Venerdì, sbrigati alcuni impegni a Milano,  abbiamo scelto come tappa della nostra giornata Verona.

Verona, per noi città conosciuta solo come “casa” di Giulietta e Romeo, come la città dell’Arena, ma.. a quanto pare, inadatta ad esser visitata con quadrupede al seguito..

Parecchia folla per esser un venerdì mattina di fine settembre, una città curata ed organizzata ma… chi ha un cane che fa a Verona? Vero è che, eravamo andati, come sempre, un po’ all’avventura, senza documentarci per tempo e dando, quasi per scontato cose quasi “banali”..

Avremmo voluto affacciarci e vedere l’Arena ma.. un cartello ce l’ha impedito.

Ora, da ignorante, il quesito che pongo, a chi è più informato di me, è: perché non è consentito l’ingresso nell’Arena a chi ha un cane al guinzaglio?! Può forse un cane deturpare un luogo più di quanto non accada svolgendo uno spettacolo o un concerto?!

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Passeggiando, per le vie di quella che comunque è una bellissima città, siam arrivati all’altro simbolo di Verona, il balcone degli innamorati ( già immaginavo una foto di Louis in versione “Romeo”) ed invece.. altro cartello di divieto.

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Anche in questo caso, sempre da ignorante, lo trovo un po’ stridente con il contesto (pareti grondanti di ricordi e scritte di “innamorati” e turisti)..

Insomma, ecco spiegato il motivo per cui, questo post ha meno foto (molte di meno) del solito…

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L’unico posto, che, per chi ha un cane, mi preme segnalare è, un negozio di articoli per la casa: la passione per gli amici a quattrozampe è tangibile sin dall’uscio del negozio dove è stato allestito un “Dogs Bar” di tutto rispetto ;)

E voi, siete mai stati a Verona con il vostro “migliore amico quadrupede”?! Avete avuto le stesse nostre impressioni?

 

 

 

1 Comment
  1. bella Verona ci sono stata l’anno scorso! Bhè cmq credo che non gli sia permesso l’accesso per il “pericolo” che possano liberarsi dei proprio bisogni…la pipì suppongo sia la cosa più grave. Poi diciamo che nell’arena (tanto è all’aperto) potevano decisamente soprassedere, nella casa della coppietta ecco magari…ci sta di più?! ;)

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